Venafro 30 Settembre 2007 – In quest’ultimo weekend di settembre, con l’estate a dare un gradito colpo di coda, il Comune di Venafro – Assessorato allo sport in collaborazione con tutte le associazioni sportive cittadine e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale ha presentato “Sport in Festa”, una due giorni intensissima con Atletica, Ciclismo, Calcio, Basket, Ginnastica, Danza e Arti Marziali assolute protagoniste di una kermesse tra sport, musica e cabaret che ha animato e rapito il Corso Campano.
Nel contesto di Sport in Festa, è toccato all’ Atletica Venafro curare la Prima Stracittadina Città di Venafro, una manifestazione a carattere non agonistico di 6 km aperta ai maggiori di 12 anni a cui era collegata una Ministracittadina di 1.1 km per i minori di 13 anni. Il percorso ritagliato nel centro storico è stato teatro di esilaranti e sudatissime prestazioni con i ragazzi di Cazzorla e Terracciano, fuori classifica, trasformati in pacemaker per l’occasione.
Alcuni hanno accompagnato i figli, altri mogli e fidanzate, altri ancora le autorità: come Lazhar Nabli che, messe le briglia alla gazzella che alberga in lui, ha letteralmente scortato al traguardo il Sindaco Nicandro Cotugno. Una festa per tutti, anche per gli stacanovisti come Marciano Pilla che, avendo in programma un lavoro sui 12 km, ha compiuto un doppio giro del suggestivo percorso completamente chiuso al traffico, spiazzando i ragazzi dello “Zar fans club” che lo attendevano per tributargli i giusti onori. Salite come se piovesse… tutte addolcite però, come da tradizione almeno allo sguardo, dalla vasta piana di Venafro vegliata dalla Basilica di San Nicandro e tutte illuminate dall’immagine degli ulivi secolari che arricchiscono le pendici del Monte Santa Croce.
Una domenica diversa lontano dai percorsi di gara; una domenica trascorsa godendo i sorrisi dei piccoli runners dalle magliette enormi e con il viso sporco di cioccolato; una domenica trascorsa godendo dell’armonia di tante famiglie che vivono la corsa come un punto fermo della loro vita.
Ricca la cerimonia delle premiazioni, con autorità e miss, tanti premi per altrettante categorie a chiudere una prima edizione di “Sport in Festa” mai ridondante e molto concreta, sicuramente riuscita nel suo essere operazione di promozione e sensibilizzazione sportiva in una Venafro che vive ancora troppo di calcio.