Lettera di dimissioni del Vicepresidente della Pro Loco di Conca della Campania
Cari Soci, Presidente, Dirigenti, Revisori,
a quasi quattro anni dall’inizio della mia avventura in questa Associazione, mi trovo oggi ad affrontarne il momento più triste.
Durante questo viaggio ho provato a tenere il passo dell’energico presidente D’Errico. Questo è stato uno stimolo a fare sempre meglio e sempre più, che ha determinato, a maggior compenso, un crescente arricchimento della mia esperienza sociale e morale. Piccoli e grandi progetti hanno cadenzato un quadriennio di apprendimento e partecipazione. In un contesto armonico, stimolante ed efficiente, ho avuto la certezza che collaborare per il raggiungimento di obiettivi in cui si crede è cosa possibile. La determinazione per un interesse comune, il rispetto per le idee e le capacità altrui, l’assenza di gelosie e rancori personali o di ambizioni da prime donne, fanno germogliare e sbocciare fiori bellissimi.
Sono entrato in questa Associazione in punta di piedi, ascoltando gli altri, imparando dalle loro esperienze e trovando il coraggio prima e la determinazione poi di proporre le mie idee, accolte e fuse in questa energia infinita che è il progetto Pro Loco, ispirato e rifondato da Marco D’Errico.
L’entusiasmo degli esordi, però, ha via via lasciato spazio all’amarezza, frutto della difficoltà di trovare adeguata assistenza istituzionale, necessaria al perseguimento dei fini statutari di questa Associazione: “promozione sociale, turistica … valorizzazione di realtà e di potenzialità … del Comune di Conca della Campania”.
Quanto accaduto e detto in questi ultimi tempi (i media locali non sono altro che lo specchio di un’ostilità reale e pericolosa, che mina alle basi le più elementari regole di associazione, espressione ed azione) ha certamente rotto quel delicato equilibrio tra amore di partecipazione e sdegno “ambientale” ragione del mio sentirmi, in Pro Loco, umilmente al servizio della Comunità.
Anche la Proloco, attraverso i suoi dirigenti, ha interessi da rappresentare. Interessi di rilevanza pubblica e non privata, come è in uso sottolineare. E’ quindi legittimo, anzi, doveroso per un dirigente occuparsi delle evoluzioni politiche e della rappresentazione di questi interessi. Il desiderio di cercare altrove cose mai ottenute e possibilità di crescita e sviluppo negate, è cosa naturale ed onesta per chi, democraticamente eletto in seno ad un sodalizio, è chiamato a guidarne le sorti nel presente e nel futuro.
L’esperienza assolutamente negativa nel processo di interlocuzione con l’uscente amministrazione Cinquegrana, fermamente orientata ad un atteggiamento di superficialità e di parassitismo operativo (è emblematica a tal proposito la cifra iscritta nel bilancio consuntivo 2008 circa i finanziamenti ricevuti dal Comune) mi induce a guardare altrove. Non ho preconcetti, lo testimonia la mia indiscussa lealtà istituzionale, ma già l’idea di una partecipazione diretta alla vita politica di questo Comune è la logica conseguenza di un continuo rimbalzare contro un muro di gomma…
Con l’approssimarsi delle elezioni, indipendentemente dal fatto che decida o meno di candidarmi, aumenta la possibilità che per colpire l’impegno di taluno si colpisca l’Associazione nel suo insieme.
Non mi sento un eroe, ne pretendo che Voi tutti comprendiate i motivi di questa scelta, ma se solo un po’ di male fosse venuto a questo progetto e a Voi tutti a causa mia, me ne scuso.
Sono l’amore, il rispetto ed il dovere di protezione per questa realtà, magnificamente ed amorevolmente coltivata da noi tutti, che mi impongono di ritenere conclusa questa esperienza.
Spero che il futuro Direttivo voglia continuare a ritenermi degno della qualità di socio, in modo da poter continuare la partecipazione a questa collettività inserita in una realtà, come quella concana, che pare sospesa (o ferma?) nel tempo.
Vi saluto, augurandomi di poterci incontrare ancora, compagni di nuove avventure, vivi, dinamici, innovativi e dirompenti, così come la storia ci restituisce: donne e uomini della Pro Loco di Conca della Campania.
Con la presente intendo rassegnare, con effetto immediato, le mie dimissioni dal Direttivo della Pro Loco di Conca della Campania.
Diego Gianluigi Di Salvo