Concittadini, amici, buonasera,
mi chiamo Diego Gianluigi Di Salvo (per i compaesani, il nipote del Capostazione… che saluto, vista la sua assenza forzata), anche io sono nato a Conca della Campania (me la spendo perché pare sia diventato un must) e vivo a Cave con la mia Famiglia: Licinia (che ho conosciuto proprio grazie a questa esperienza amministrativa) e il piccolo Walter.
Sono un libero professionista, la mia attività prevalente è quella di consulente di web marketing (in pratica mi occupo di pubblicità su internet, aiutando le aziende a far crescere e coltivare la loro visibilità attraverso questo medium). Ho appreso le basi del mestiere da autodidatta e, nel corso degli ultimi sette anni, ho gestito progetti di piccole, medie e grandi aziende anche di rilevanza internazionale, in diversi settori produttivi.
Oltre alla mia attività principale, sono socio lavoratore di due cooperative operanti, rispettivamente, in ambito socio-assistenziale e nei servizi alla cultura.
La politica, specie quella locale, mi ha sempre appassionato.
Ho espresso il mio primo voto nelle elezioni amministrative per Sindaco e Consiglio Comunale di Conca della Campania nel 1994. Anche in quella occasione ho partecipato attivamente, adoperandomi per una delle coalizioni in contesa.
Fin dagli anni ‘90 ho collaborato in diversi movimenti finalizzati ad esprimere un soggetto politico autonomo, capace di rappresentare anche quelle istanze considerate “secondarie” dalla politica concana.
Stasera vi parlerò della politica delle piccole cose…
Qualcuno ricorderà un’iniziativa per la riapertura dei campi da tennis e la famosa vicenda di catena e lucchetto; era il 2000 e i più curiosi potranno verificare le firme su quella petizione…
Ci sono tanti episodi da poter raccontare del rapporto tra giovani “non inquadrati” e un’Amministrazione, diciamo così, poco propensa al confronto…
Episodi che mi consentono di non ritenere titolato alcuno di quegli Amministratori a tenere lezioni di educazione civica.
Proprio perché ci piace volare alto e non nasconderci “underground, come si dice” abbiamo favorito la nascita di “Obiettivo Conca”.
Per gli approfondimenti sulle ragioni della mia prima candidatura rimando alla lettera di dimissioni da Vicepresidente della Pro Loco.
Relativamente al nome che ci contraddistingue, ringrazio chi ha inteso offrire la sua consulenza linguistica. Tuttavia, il concetto creativo di base è più complesso della semplificazione proposta, magari in altra occasione lo approfondiremo…
Mi pare, comunque, che l’idea sia piaciuta ed il messaggio sia arrivato!
Sono stato da voi eletto al Consiglio Comunale di Conca della Campania nel 2009 e mi è stato concesso l’onore di potermi riproporre al vostro giudizio tra le fila della lista n°2 Obiettivo Conca, guidata da Alberico Di Salvo.
Si chiede: perché Alberico Di Salvo?
Noi rispondiamo: e perché no?
A me pare che 5 anni or sono gli elettori di Conca della Campania lo abbiano scelto con ampia maggioranza.
E’ giusto discutere dei “costi” (quelli reali però) ma saranno ancora una volta i Cittadini a decidere se dovrà o meno vestire la fascia tricolore…
E poi non trovo scritto da nessuna parte che un dipendente comunale non possa fare il Sindaco.
Altrettanto comprensibile e non contestabile è che un gruppo di maggioranza decida di riproporsi con il medesimo assetto, anche se fosse solo per ragioni di opportunità politica.
Tra le diverse soluzioni possibili abbiamo scelto di proporci al giudizio degli elettori con un progetto di continuità nell’amministrazione del Comune di Conca della Campania.
Questo costituisce davvero un problema?
Nel corso del mandato politico da Consigliere Comunale i miei compagni mi hanno chiamato a ricoprire il ruolo di Capogruppo di Maggioranza, per promuovere e coordinare l’azione del gruppo consiliare “Obiettivo Conca”.
Ho cercato di dare concretezza a questo ruolo, nonostante le inevitabili semplificazioni determinate dalle nostre ridotte dimensioni istituzionali e dalla elementare composizione della maggioranza.
A tal riguardo, mi corre l’obbligo di rivolgere un saluto al collega capogruppo di minoranza Felice De Luca, con il quale spesso abbiamo dato vita a scontri accesi.
Tra di noi c’è rispetto personale e di ruoli; abbiamo difeso idee diverse, ma sempre ispirati dal desiderio di rendere il miglior servizio possibile alla comunità di Conca della Campania.
Il rapporto con i miei compagni di “squadra” non è stato sempre facile…
Ho cercato di trasmettere la necessità di un impegno di gruppo e per il gruppo ed il valore della resistenza al richiamo delle sirene del protagonismo politico…
Anche quando ho usato toni forti e modi bruschi, l’intento è sempre stato quello di far sopravvivere alle persone il luogo di una rinnovata politica concana, fatta di cose semplici, di imparzialità, di trasparenza, di onestà… una politica di servizio e non di potere.
In Consiglio Comunale mai ho recato, direttamente o indirettamente, nocumento politico ad uno dei consiglieri militanti nel gruppo “Obiettivo Conca”. Nei miei interventi ho sempre difeso lealmente la linea politica concordata e maturata democraticamente in seno allo stesso gruppo.
Non ho, nemmeno ultimamente, fatto mancare il mio supporto alle iniziative condotte a beneficio della collettività concana, indipendentemente da chi fossero ideate o curate.
I pregiudizi, credo, possono essere vinti o confermati con i fatti… anche semplicemente sostituendo ad un “Io” un “Noi”.
Fino alla soppressione del relativo organo collegiale, il nostro Sindaco mi ha delegato al Consiglio Direttivo di quello che oggi si chiama Parco Regionale Area Vulcanica Roccamonfina Foce Garigliano. E proprio qui ci siamo occupati dell’istruzione di diversi progetti “PIRAP”.
In tale ultimo contesto, registrammo una forte avversione alle scelte politiche assunte dai nostri predecessori, pronta a tramutarsi in una concertata riduzione delle somme messe a disposizione per il finanziamento dei progetti a firma del Comune di Conca della Campania.
Testimone il nostro Sindaco, dopo acceso dibattito, facemmo valere i nostri diritti, la pertinenza ed il valore delle nostre proposte… ottenendo il finanziamento di tutti i progetti, prodotti tra l’altro dal nostro Ufficio Tecnico.
Ho ricevuto incarichi ad acta dal nostro Sindaco per seguire i processi di innovazione tecnologica del Comune di Conca della Campania, nonché per l’adeguamento dello stesso alle normative in tema di trasparenza dell’attività amministrativa.
In tali ambiti, con la collaborazione del personale e grazie alla sensibilità del citato collega capogruppo di minoranza, ho ideato e diretto un progetto pilota di piena dematerializzazione degli atti amministrativi.
Abbiamo inoltre organizzato dei corsi di formazione per i dipendenti comunali su strumenti come PEC, firma digitale e diverse applicazioni web utilizzate quotidianamente dagli uffici comunali.
L’impegno in queste attività ha concorso a determinare il conseguimento del premio “TrasparENTE 2012” per la qualità dei servizi offerti attraverso il sito internet istituzionale.
Questo è un punto che da solo potrebbe rappresentare il tema di un intero incontro. Dal 2009 ad oggi sono stati continui gli interventi normativi in materia, con carichi notevoli per le Amministrazioni, specie quelle dei piccoli comuni. Il Comune di Conca della Campania in questo quinquennio è stato sempre al passo con il dettato normativo, a volte andando addirittura oltre.
Per focalizzare l’importanza dell’argomento, vi basti riflettere sul fatto che l’Albo Pretorio, strumento principe del sistema di pubblicità legale, così come eravamo abituati a pensarlo, ovvero una bacheca con tanti atti affissi (semmai sovrapposti, diciamo pure, per mancanza di spazio), non esiste più. Oggi, gli atti della Pubblica Amministrazione vengono pubblicati, per la piena efficacia legale, sulla rete internet, potendo essere consultati anche comodamente da casa con l’ausilio di un computer.
In Municipio, per esempio, avrete certamente notato, nei pressi dell’ingresso, un monitor sempre collegato ad internet dove tutti noi cittadini possiamo provvedere autonomamente alla consultazione degli atti in pubblicazione.
Questo necessario progetto di adeguamento, nonostante la sua importanza cruciale, è stato realizzato quasi a costo zero, come la maggior parte di quelli dell’Amministrazione Di Salvo in questo settore, senza però che ciò inficiasse la qualità e la piena valenza legale delle soluzioni adottate.
Certo, non tutti hanno completa dimestichezza con questi strumenti… ma la direzione presa dal legislatore nella definizione dei rapporti tra cittadino ed istituzioni è irreversibile, ed è per questo che nel nostro programma abbiamo pensato ad iniziative dirette a favorire alfabetizzazione ed aggiornamenti informatici dei cittadini del nostro Comune.
Per non parlare delle opportunità offerte ai giovani da percorsi di formazione avanzata nel settore delle nuove tecnologie e del contributo che solo da esse può arrivare alla promozione del nostro territorio e delle sue ricchezze…
In tal senso metteremo in campo ogni azione possibile. Questa è una certezza, date le competenze di chi vi parla.
Come incaricato (sempre ad acta) alle attività culturali e sportive, con la piena fiducia del Sindaco ed il supporto di diversi colleghi ho visto concretizzarsi numerosi progetti, tra i quali:
- “Giornata della Memoria”
- “Palio dei Comuni”
- “Io bambino 2010”
- “Cultura in pillole”
- “Cicloturistica”
- “Natale Concano”
Tanti ragazzi, alcuni presenti anche qui stasera, hanno partecipato alle nostre iniziative sportive e culturali.
Realizzandole con la minima incidenza sul bilancio comunale (quando ci siamo insediati non c’erano nemmeno poste adeguate, e poi si parla di civiltà e di sviluppo ), abbiamo scommesso sull’alto rendimento di questi investimenti.
Abbiamo creato eventi capaci di crescere e raccogliere consensi anche fuori dai confini comunali, tenendo sempre alto il nome di Conca della Campania.
Credo sia necessario a riguardo un ringraziamento a quanti, a vario titolo, hanno supportato l’Amministrazione: persone competenti e disponibili, senza le quali nulla sarebbe stato possibile.
Ora vi chiedo: che valore attribuite a queste “piccole cose”, a queste esperienze fatte proprio dai nostri figli?
A quanti metri cubi di cemento equivale un’occasione in più per l’arricchimento del bagaglio personale di un giovane di Conca della Campania?
Ebbene, pur nella piena consapevolezza che un’Amministrazione debba lavorare sodo per fornire alla propria comunità servizi, infrastrutture ed opportunità di lavoro (e noi lo abbiamo fatto e lo faremo in modo onesto e sincero), non possiamo non sottolineare che in termini di rendimento, un investimento in cultura è notevolmente superiore ad ogni altro.
Sapete quanto ci costerà far vivere una giornata speciale ai nostri ragazzi che correranno, il prossimo 6 giugno, una staffetta nello Stadio Olimpico di Roma insieme a coetanei di oltre 100 comuni italiani?
Meno di 250,00 euro per 16 ragazzi e 2 accompagnatori, con trasporto in pullman turistico e colazione al sacco.
Nel dettaglio siamo Comune capofila ed andremo insieme a Galluccio e Roccamonfina.
Come Consigliere Comunale ho esercitato la funzione di controllo relativamente a diverse tematiche di interesse collettivo. Tra le iniziative ricordo la proposta per la costituzione di una “Commissione d’inchiesta alloggi di edilizia residenziale pubblica e IACP” e l’attività ispettiva sui lavori per la metanizzazione.
Magari su questo tema torneremo nel corso di un altro appuntamento perché vi vedo provati… e meno male che questa Amministrazione non ha fatto nulla, altrimenti stavamo qui fino a domani…
A proposito, com’è la storia?
“Ma si, ma poi Alberico Di Salvo e sti guagliuni ra Pro Loco ma che hanno fatto?”
Vi chiedo: quale dovrebbe essere il punto di partenza nell’operazione di verifica di cosa abbia o non abbia fatto questa Amministrazione?
C’è un documento che si chiama Programma Elettorale sulla cui base i cittadini valutano un progetto politico.
Chi ha riletto il Programma Elettorale con cui ci siamo presentati a voi 5 anni or sono?
Bene, rileggetelo e rimarrete sorpresi!
Posso accennare a quanto io stesso ho detto cinque anni fa in questa piazza…
Caro Sindaco, oltre ad illustrare cosa abbiamo in programma per i prossimi cinque anni, mi piacerebbe che ci parlassi del Monumento, della sistemazione di questa piazza, dei lavori per le reti di servizi e perché no… della promessa, mantenuta grazie all’Associazione Jostell, al presidente uscente Antonio ed ai ragazzi che lo hanno affiancato in questi anni, di restituire “dignità di luogo” ai pomeriggi dei nostri anziani.
Al nuovo direttivo di Jostell ho fatto personalmente il mio in bocca al lupo, lo rinnovo stasera e vi invito a sostenere questa Associazione.
Ad ogni modo, tra tutte le esperienze che ho avuto l’onore di vivere durante questi cinque anni di amministrazione, rappresentare il mio Comune durante eventi e cerimonie di vario genere è certamente ciò che più mi ha emozionato.
Ogni volta il mio pensiero è corso alla nostra storia millenaria, alla responsabilità di onorare tale passato e al dovere di preparare per chi verrà un degno futuro…
Questo è il punto… cosa abbiamo in mente per il futuro di Conca della Campania?
Vi si propongono tre alternative:
- La prima rappresenta inequivocabilmente un ritorno al passato, è un dichiarato progetto di “restaurazione”;
- La seconda è la lista Obiettivo Conca, che vi garantisce la prosecuzione di un cammino di concretezza, guidato dai principi di legalità, trasparenza ed imparzialità dell’azione amministrativa;
- Emmmm … DUE ALTERNATIVE …
Il 25 maggio rinnovate la fiducia alla VOSTRA Amministrazione.
VOTATE Lista n°2 Obiettivo Conca, VOTATE Alberico Di Salvo Sindaco e accordate la vostra preferenza a DIEGO DI SALVO.
VIVA CONCA DELLA CAMPANIA, VIVA OBIETTIVO CONCA, ALBERICO DI SALVO SINDACO!